Wendigo

Il Wendigo appartiene al folclore delle tribù dei nativi americani situate al confine tra Canada e Stati Uniti.

Il Wendigo è un mostro gigantesco, molto più grande di un comune essere umano, alto almeno tre metri. La sua pelle è sottilissima e grigia, come quella di un cadavere, ed è stesa solo sulle ossa, quasi come se non avesse carne e muscoli. Non ha labbra, e ha enormi zanne. Anche mani e piedi sono fuori misura e dotate di artigli, mentre gli occhi sono molto piccoli e infossati. In alcune storie viene descritto con corna da cervo, o addirittura proprio con l'intera testa da cervide. Infine, il suo corpo è interamente ricoperto di peli, molto spesso raffigurati di colore bianco.

Si ritiene che si possa diventare un Wendigo ricevendo un morso da un altro Wendigo, ricevendo in sogno lo spirito di un Wendigo o subendo una maledizione da parte di uno sciamano.

La principale fonte di nascita di Wendigo è però l'assunzione di carne umana. Consumare carne umana ed essere costantemente affamato della stessa, sono due delle caratteristiche principali della creatura.

Per alcune tribù il Wendigo è infatti il simbolo della gola e della fame, che sia quella effettiva o quella di potere. La creatura cerca carne umana non solo per sfamarsi, ma anche per accrescere il suo potere fisico.

Per queste tribù l'origine della creatura avvenne per via di un cacciatore egoista e sfacciato che venne messo al bando ed esiliato, e che iniziò a sfamarsi coi cadaveri dei malcapitati che si perdevano nel bosco. Pian piano questo cacciatore si trasformò diventando sempre più famelico e iniziando a uccidere in prima persona per fame e vendetta.

Molto probabilmente la creatura nasce come deterrente contro il cannibalismo, che in quelle zone era un serio problema a causa della temperatura molto bassa e della conseguente scarsità di cibo e prede da cacciare.

Il Wendigo è tecnicamente immortale, visto che può morire solo di morte violenta. È un essere estremamente forte e veloce, talmente veloce che secondo alcune storie la sua velocità è tale da mandargli in fuoco i piedi, che si staccano e ricrescono in continuazione. Il suo corpo è in continua espansione, e ogni boccone di cibo che butta giù contribuisce alla crescita. Tale caratteristica lo rende costantemente affamato, visto che a prescindere dalle quantità di cibo ingerite, non riuscirà mai a riempire lo stomaco.

Possiede anche la capacità di imitare qualunque verso di animale, ed essendo legato a filo stretto con il freddo, la sua sola presenza riesce a ghiacciare laghi e corsi d'acqua.

L'unico modo per uccidere un Wendigo è trafiggere il suo cuore fatto di ghiaccio, nel quale si ritiene sia racchiuso il corpo dell'umano che ha dato origine alla creatura.