Le donne volanti di Alicudi

Considerata l'isola più selvaggia dell'intero arcipelago delle Eolie, al largo della Sicilia, Alicudi porta con sé un alone di mistero che si è intensificato intorno gli inizi del secolo scorso.

In quel periodo, infatti, non furono poche le testimonianze dei contadini locali che giuravano di vedere spesso letteralmente delle donne volanti.

A quanto pare, tali donne si lanciavano dai balconi delle proprie abitazioni, e poi spiccavano il volo trasformandosi in corvi dopo pochi metri.

Ad alimentare ancora di più i dubbi e i misteri, c'erano inoltre dicerie che parlavano di incontri con animali magici, folletti e demonietti di ogni tipo, oltre che di banchette e rituali organizzati dalle streghe sulle spiagge.

Banchetti ai quali tutti erano invitati, ma a una condizione: bisognava mangiare e bere tutto, e chiunque si rifiutava di farlo veniva bastonato e abbandonato in mare o in angoli sperduti della spiaggia.

Tuttavia, studi recenti hanno apparentemente svelato il motivo di tale avvenimenti affermando che la segale con la quale veniva preparato il pane durante i primi anni del '900 fu colpita da un'infestazione fungina, precisamente causata dal fungo Claviceps purpurea, che provocava effetti simili a quelli dell'LSD.

Niente di magico o demoniaco, quindi, ma solo visioni e sensazioni causate da una sostanza allucinogena.