Fuochi fatui di Quartesana

La storia di oggi è ambientata in provincia di Ferrara, a pochi chilometri da Tresigallo, e più precisamente in località Quartesana.

Qui è possibile trovare un edificio abbandonato che un tempo era adibito a clinica (anche abbastanza lussuosa) per malati mentali.

Il costo delle rette per la degenza era molto alto, e solo le famiglie più ricche della zona avevano la possibilità di ricoverare in quel luogo i propri cari.

Tutto a un tratto, però, l'edificio venne chiuso dopo solo circa quindici anni di attività e senza alcun motivo apparente.

Le voci iniziarono a rincorrersi, e mentre alcune parlavano di "banali" debiti contratti dai proprietari e gestori, altre iniziarono sempre più insistentemente a raccontare di storie di pazienti e membri del personale che si erano tolti la vita tra quelle mura.

Inoltre, iniziarono a intensificarsi anche voci su presunti fenomeni paranormali che avvenivano nella villa, quali rumori, incendi spontanei, urla spaventose e porte che sbattevano da soli.

Tuttavia, il fenomeno più ricorrente e testimoniato era quello dei fuochi fatui che si movevano tra le stanze di tutta la struttura e finanche nel giardino.

La villa venne definitivamente abbandonata e sigillata, ma da qualche anno è meta di pellegrinaggio per gli intrepidi amanti del mistero.