Kapre

Nella mitologia delle Filippine il Kapre è una creatura descritta come un gigante degli alberi, alto tra i due e i tre metri, con carnagione scura, corpo ricoperto di peli, un fortissimo odore corporeo e che pare sia solito sedersi sugli alberi a fumare.

Sono soliti abitare su grossi alberi come le acacie, i bamboo, i banani e gli alberi da mango, ed è intorno a questi alberi che vengono avvistati di solito. Vestono con il bahag, tradizionale perizoma filippino, e possono indossare una cintura che gli fa ottenere la capacità di diventare invisibili agli umani.

In alcune versioni i Kapre custodiscono una magica pietra bianca, grossa più o meno quanto un uovo di quaglia, e si dice che chiunque riesca a prenderne possesso abbia poi il diritto di chiedere al Kapre di esaudire alcuni desideri.

Sono esseri perlopiù notturni e onnivori, e non sono considerati malvagi, anche se possono cercare vendetta nel caso in cui l'albero nel quale dimorano venga abbattuto.

Cercano di mettersi in contatto con gli umani nel caso vogliano diventare loro amici, o nel caso siano attratti da una donna.

Sono inoltre soliti fare scherzi ai viaggiatori facendoli disorientare nei boschi o negli ambienti domestici. Si dice infatti che quando qualcuno si trova a casa e si sente improvvisamente spaesato sia stato vittima di uno scherzo di un Kapre.

Ci si accorge della presenza di un Kapre quando gli alberi dei rami si muovono senza che ci sia vento, quando si sentono risate in lontananza in posti in cui non c'è nessuno, o quando si vede del fumo sulla cima degli alberi.