Il Lago delle Fate a Macugnaga
- Alla scoperta del mito
- 20 apr
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A Macugnaga, in provincia di Verbania, è possibile trovare un laghetto dalle acque di color smeraldo molto amato dagli abitanti della zona, ma anche dai tantissimi turisti ed escursionisti che si recano sul luogo per ammirare favolosi paesaggi.
Tale lago è chiamato il Lago delle Fate, e il nome lo deve ovviamente a una leggenda che risale a tantissimi anni fa.
Si dice infatti che il posto si abitato da creature magiche, e che nella poco distante Miniera della Guia lavorino ancora nani intenti a estrarre oro e gemme preziose che usano poi come merce di scambio con le fate che dimorano nelle profondità del lago per ottenere marmellata di more e mirtilli.
Le fate invece usano le gemme per ricamare i loro abiti e per creare la polvere magica che serve loro a volare.
A riprova di questa storia è possibile trovare sulle rive del lago delle piccole sculture in legno che rappresentano i nani (detti anche Gut Viarghini, ovvero "gnomi minatori"), che secondo i sostenitori della leggenda non sarebbero "solo" sculture, ma si tratterebbe dei veri e propri nani che riescono a immobilizzarsi non appena qualcuno si avvicina abbastanza per vederli.
Pare inoltre che nelle notti di luna alta sia possibile intravedere le fate danzare sulle acque del lago in uno spettacolo di luci e coreografie.
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