Come il cervo ottenne le corna

Storia Cherokee

In principio i cervi maschi non avevano corna, e la loro testa era liscia proprio come quelle degli esemplari femminili.

Il cervo era considerato il più grande corridore del bosco, ma un giorno il coniglio, grande saltatore, disse che grazie ai suoi salti poteva batterlo tranquillamente in una gara di velocità, e quindi gli propose una sfida.

Il cervo accettò e gli altri animali, curiosi e impazienti, organizzarono un percorso e realizzarono come premio per il vincitore un bel paio di corna forti e robuste.

Il giorno stabilito per la gara tutti gli animali erano lì, con il palco di corna posato a terra per segnare il punto di partenza della contesa.

Mentre tutti ammiravano il premio, il coniglio però disse di non conoscere bene la zona, e che quindi sarebbe andato un attimo in avanscoperta per vedere meglio il percorso.

Il cervo acconsentì alla richiesta, e il coniglio entrò nel bosco, ma rimase via così tanto a lungo che gli altri animali si preoccuparono e mandarono un messaggero a cercarlo.

Il messaggero trovò il coniglio che rosicchiava cespugli su cespugli, praticamente liberandosi un sentiero privo di ostacoli.

Il messaggero si voltò quindi silenziosamente e andò a riferire quanto visto agli altri animali.

Quando finalmente il coniglio tornò, tutti lo accusarono di aver barato, ma lui negò finché non fu costretto dagli altri a tornare nel boschetto, dove fu evidente a tutti l'operato del coniglio.

Tutti concordarono che un simile imbroglione non aveva alcun diritto a partecipare alla corsa, e così le corna furono affidate di diritto al cervo, che da quel momento le indossa fiero come simbolo di potenza e onestà.