Baykok
- Alla scoperta del mito
- 4 giorni fa
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I Baykok sono creature presenti nel folclore degli Anishinaabe, tribù indigene dell'est del Canada.
Si tratta di emaciati guerrieri scheletrici, che prendono forma alla morte di un guerriero che si è macchiato di gravi disonori e vergogne, come ad esempio fraticidio o incesto, e al quale non viene data degna sepoltura.
I loro occhi brillano di un rosso intenso, al posto delle pupille hanno due pezzi di carbone incandescenti, e vestono i brandelli degli abiti che portavano al momento della morte.
Sono di solito invisibili e cacciano durante la notte emanando urla disumane che colpiscono e paralizzano chiunque le ascolti. Le loro vittime si irrigidiscono a causa dello spavento, e vengono quindi colpite dalle frecce invisibili del Baykok o colpite con un bastone. A quel punto il Baykok squarta il torace dei malcapitati e ne divora il fegato.
Per neutralizzare un Baykok bisogna ritrovarne i resti e dare loro un'appropriata sepoltura, consentendogli così di passare dall'altra parte.
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