Płanetnicy - I pastori delle nuvole

Nella mitologia slava – in particolare quella polacca – i Płanetnicy (singolare: płanetnik, pronunciato pwa-net-nik) sono misteriosi spiriti ancestrali conosciuti come "i pastori delle nuvole". Apparentemente benigni e dal potere immenso, sono in grado di controllare il clima spostando le nuvole con lunghe corde invisibili.

Con questo dono celeste possono inviare piogge benefiche o tempeste distruttive, grandinate o mantenere un tempo sereno. Non sono né buoni né cattivi: appartengono a una categoria di spiriti neutrali, ma estremamente sensibili al comportamento umano.

Benché generalmente visti come favorevoli all’uomo, i Płanetnicy sono facilmente irritabili. Offese, mancanza di rispetto o atti immorali possono farli infuriare. Quando accade, il cielo si oscura e la vendetta piove – letteralmente – sotto forma di tempeste e distruzione agricola.

Per questo motivo, nelle campagne polacche si è sempre cercato di ingraziarsi questi spiriti con rituali antichi. Tra le offerte più comuni possiamo trovare il lanciare farina nell’aria come dono simbolico, bruciare erbe sacre in loro onore, e suonare le campane della chiesa per segnare l’area da proteggere dalle nuvole.

Talvolta, un płanetnik può visitare una casa umana.

Appare come un uomo anziano, alto, con vestiti semplici e completamente bagnato, anche durante giornate calde e senza pioggia.

Il suo aspetto ricorda quello di un contadino vestito di lino bianco, con un ampio cappello di paglia a proteggergli gli occhi dal sole.

Ogni gesto di accoglienza è sacro: va trattato come un caro parente e gli vanno offerti cibo, compagnia, e un letto per riposare.

Non gli vanno fatte domande personali, soprattutto sulla sua identità – a meno che non sia lui a parlarne.

Secondo la leggenda, tra i Płanetnicy esistono diverse specializzazioni: alcuni modellano le nuvole usando la nebbia di mari, fiumi e paludi, mentre altri preparano i fulmini, legandoli per un uso futuro.

I più potenti spostano enormi nuvoloni da tempesta, e talvolta vengono scelti per scortare draghi malvagi prigionieri verso la loro esecuzione celeste – evento che scatena grandinate micidiali sulle terre sottostanti.

Talvolta, nasce un "płanetnik terrestre" (ziemski płanetnik): un essere umano con la capacità di prevedere o controllare il clima. Secondo la tradizione, questi poteri derivano da un patto spirituale con i veri Płanetnicy.

Questi individui si riconoscono per la loro calma interiore, saggezza e gentilezza. Un caso celebre è quello di Wojciech Rachwał, un contadino del villaggio di Przysietnica, morto nel 1973. La gente raccontava che riusciva a fermare le tempeste disegnando croci nel cielo o alzando una gromnica (candela del tuono). Prevedeva, inoltre, il tempo con precisione assoluta.

Sulla sua tomba si legge ancora:

“L’ultimo Płanetnik.”