Baba Roga - L'incubo dei bambini slavi

Baba Roga è una figura appartenente al folclore slavo, molto simile a una strega e dotata di diverse abilità sovrannaturali.

È possibile ritrovarla nelle culture di Serbia, Croazia, Slovenia e Bulgaria, e già dal nome si percepisce una certa assonanza con la più famosa Baba Yaga, appartenente alla cultura russa.

Baba Roga è rappresentata come una vecchia donna dall'aspetto sgradevole, i capelli spettinati, lunghi artigli e un corno nel pieno centro della fronte.

Vestita con abiti stracciati, secondo alcune storie ha un solo occhio e denti di ferri.

Baba Roga è rinomata per la sua natura malvagia, e vive in luoghi bui e isolati, quali foreste, caverne o edifici abbandonati.

Secondo gli slavi, possiede vari poteri, tra cui la capacità di cambiare forma per ingannare o catturare le sue vittime, e di solito usa questo potere per trasformarsi in una giovane donna di bell'aspetto per attirare soprattutto uomini nelle sue trappole.

In molte fiabe popolari, Baba Roga si "diletta" nel rapire e mangiare bambini disobbedienti e maleducati, attirandoli nella suta tana con astuzia.

Per questo motivo è usata come spauracchio per i più piccoli, ai quali viene consigliato di rimanere vicino ai genitori e di non avventurarsi da soli in luoghi sconosciuti.