Mulan

La leggenda di Mulan, narrata nel poema "La ballata di Mulan", ha luogo nella Cina del quinto secolo, durante il periodo delle dinastie del nord.

In quei tempi, in seguito ai continui attacchi delle tribù nomadi e degli unni, l'imperatore cinese emise un decreto in cui imponeva a ogni famiglia di mandare almeno uno dei propri componenti maschi a rinforzare le fila dell'esercito imperiale.

Molti risposero con gioia e dedizione al decreto, ma non tutte le famiglie furono così fortunate. Tra queste c'era la famiglia Hua, che non aveva componenti maschi grandi abbastanza per scendere in guerra, e l'unico arruolabile era il vecchio e malandato padre di famiglia Hua Hu.

La figlia di Hu, Mulan, sapeva benissimo che se il padre fosse andato in battaglia, non sarebbe mai più tornato a casa, e per questo implorò il suo anziano genitore per poter prendere il suo posto.

Hu accettò a malincuore, e Mulan si preparò a partire per l'arruolamento.

Tagliò i capelli corti, adattò al suo corpo l'armatura del padre, comprò un cavallo, e infine rispose alla chiamata imperiale utilizzando il nome di suo fratello minore.

La ragazza cavalcò giorno e notte per raggiungere il campo e unirsi all'esercito.

I mesi successivi furono durissimi a causa del duro addestramento, e soprattutto per la fatica di dover nascondere a tutti la sua vera identità.

In seguito, però, durante le tantissime battaglie che si tennero in quegli anni, Mulan capì l'importanza di combattere per la propria famiglia e per la propria patria. Dopo dodici anni di servizio, Mulan fu nominata prima generale e poi comandante dell'esercito settentrionale, riuscendo sempre a nascondere il fatto di essere una donna.

Dopo aver inflitto una solenne sconfitta ai generali unni, a Mulan venne addirittura offerto un posto da alto funzionario nel consiglio imperiale. La ragazza però rifiutò, chiedendo che le venisse unicamente concesso di tornare a casa dal padre malato.

Mulan tornò a casa in brevissimo tempo, e qui oltre a essere accolta con tutti gli onori del caso, poté finalmente spogliarsi degli abiti militari, e tornare a vestire quelli da ragazza.

Fu in questo modo che la sua vera identità venne finalmente scoperta. Un comandante anziano, che cercava in ogni modo di offrire a Mulan sua figlia come sposa, si indispettì e andò a cercarla fino a casa per l'ennesimo tentativo di convincerla, scoprendo così la verità.

Nonostante la scoperta, il generale e tutto il resto dell'armata ebbero ancor più ammirazione nei suoi confronti.