Mimir
- Alla scoperta del mito

- 13 mag
- Tempo di lettura: 2 min

Mimir è una divinità appartenente alla mitologia nordica associato prevalentemente alla saggezza.
Il dio abitava nelle vicinanze di un profondo pozzo situato nelle radici di Yggdrasil, e l'acqua di tale pozzo conferiva saggezza a chiunque la bevesse.
Un giorno Mimir vide arrivare alla sua porta Odino, desideroso di abbeverarsi da tale fonte per accrescere ancora di più il suo potere.
Mimir acconsentì solo a patto che il padre degli dèi pagasse un tributo, e l'accordo si concluse con il sacrificio di un occhio da parte di Odino, che dopo aver bevuto l'acqua dal pozzo divenne quindi ancora più saggio.
Mimir è inoltre coinvolto in un altro importante mito, ossia quello che racconta un episodio della guerra tra Aesir e Vanir.
Tale conflitto si chiuse con un accordo, e per sugellare questa alleanza venne concordato uno scambio di ostaggi: i Vanir Frey, Freya e Njord andarono a vivere ad Asgard, mentre Mimir ed Honir vennero richiesti dai Vanir, in quanto ritenuti i più saggi tra gli Aesir.
I Vanir ci misero ben poco però a capire che in realtà l'unico saggio era Mimir, e che Honir non faceva altro che ripetere ciò che diceva quest'ultimo, e che addirittura si limitava a dare risposte vaghe e confuse quando Mimir non era presente.
Furiosi, i Vanir tagliarono la testa a Honir e decretarono la stessa sorte anche a Mimir con l'accusa di essere stato complice nell'inganno.
Le due teste vennero successivamente consegnate a Odino, che nel vedere la testa mozzata di Mimir si pietrificò, temendo che tutta la saggezza in lui contenuta fosse andata persa.
Utilizzando però un rituale magico, Odino riuscì a resuscitare la testa di Mimir, recuperando così l'immensa saggezza e utilizzandola come consigliere personale nei momenti complicati e che richiedevano importanti decisioni da prendere.



Commenti