La strega nel bosco
- Alla scoperta del mito

- 18 mag
- Tempo di lettura: 2 min

Viveva nel bel mezzo del bosco, in una piccola casetta, e si guadagnava da vivere vendendo erbe e rimedi naturali.
Le persone che abitavano nelle città vicine la chiamavano Bloody Mary, e dicevano fosse una strega.
Tutti evitavano la vecchia megera per paura che le loro mucche non producessero più latte, che i loro raccolti rinsecchissero, che i loro bambini si ammalassero, o di qualunque altra bestialità di cui una strega arrabbiata si sarebbe potuta macchiare.
Poi le bambine iniziarono a sparire una dopo l'altra...
Nessuno riuscì a trovarle. Le famiglie distrutte cercarono tra i boschi, negli edifici abbandonati, nelle stalle e nei fienili, ma non c'era traccia delle ragazzine scomparse.
Alcuni coraggiosi si spinsero fino alla casetta di Bloody Mary per accertarsi che non le avesse rapite lei, ma la padrona di casa respinse le accuse dicendo di non saperne niente di tutta quella storia.
I paesani si accorsero però che l'aspetto della vecchia era cambiato, ora sembrava molto più giovane e bella.
La cosa li insospettì, ma non trovando alcuna prova della colpevolezza di Bloody Mary, furono costretti ad andare via.
Poi arrivò la notte successiva...
In quella notte la signora Miller era in preda a un forte mal di denti, e si trovava in cucina quando vide sua figlia alzarsi dal lettino e uscire di casa seguendo un suono incantato che nessun altro riusciva a udire.
Svegliò subito il marito e iniziarono a seguire la bambina. Provarono anche a fermarla, ma la ragazza sfuggiva sempre, diretta con forza e decisione verso il bosco.
Le urla della signora Miller svegliarono i vicini, che accorsero ad aiutare la coppia.
La folla arrivò all'entrata del bosco, quando una delle loro torce illuminò una grande quercia. Ciò che videro gli raggelò il sangue: la vecchia Bloody Mary era proprio lì, e puntava una bacchetta magica verso casa dei Miller, pronunciando parole incomprensibili...
Subito i paesani imbracciarono i loro fucili e le loro forche e corsero verso la strega che, udito il trambusto, spezzò l'incantesimo e corse via verso il centro del bosco.
Venne però colpita all'anca da uno dei tanti proiettili sparati, si accasciò, e subito dopo venne raggiunta dai paesani che la legarono e la portarono in città, dove dopo aver preparato una pira, le diedero fuoco.
Quando Mary, tra urla di dolore e maledizioni, fu infine morta, i paesani tornarono alla piccola casetta e trovarono tante tombe quante erano state le bambine scomparse...
Si narra inoltre che da quel momento in poi, chiunque sarà folle abbastanza da ripetere per tre volte il nome di Bloody Mary di fronte a uno specchio, ne evocherà lo spirito in cerca di vendetta. Il malcapitato verrà dilaniato e la sua anima sarà strappata dal corpo mutilato e condannata a restare per sempre intrappolata nello specchio.



Commenti