top of page

I Benandanti


Benandanti

Intorno al XVI-XVII secolo i Benandanti erano considerati appartenenti a un culto pagano-sciamanico che ebbe grandissima diffusione in Friuli.


Secondo le leggende, si riunivano in piccole congreghe, e si adoperavano per la protezione dei villaggi e dei campi nei confronti di attacchi di streghe, o altre creature demoniache.


Molto probabilmente quello dei Benandanti era un culto agrario che vide le sue origini in tradizioni pagane diffuse in tutto il Centro-Nord Europa, che arrivarono come detto fino all'Italia nord-orientale, in Friuli appunto, ma anche nelle zone dell'odierno Veneto.


Ma chi era un Benandante, e come lo si diventava?


Innanzitutto, Benandanti non ci si diventava, ma ci si nasceva. Erano infatti coloro che nascevano ancora avvolti nel sacco amniotico (i cosiddetti "nati con la camicia").


La madre, o la levatrice, subito dopo il parto era incaricata di conservare una piccola parte di sacco amniotico, per poi farla benedire, essiccare, e porla in un sacchettino da appendere al collo del neonato, sia come segno di riconoscimento, sia come amuleto benefico.


Allo scoccare della maggiore età, il Benandante otteneva il potere di uscire dal proprio corpo, durante il sonno, sotto forma di spirito, e di ricongiungersi ai suoi compagni in luoghi prestabiliti dove avvenivano poi combattimenti tra appunto i Benandanti (armati di rami di finocchio) e streghe o stregoni.


Tali combattimenti avvenivano durante le notti delle Quattro Tempora, e l'esito di questi scontri poteva incidere sul raccolto dei successivi mesi. Ovviamente il raccolto sarebbe stato abbondante e prospero in caso di vittoria dei Benandanti, mentre in caso di vittoria delle forze del male non ci si doveva aspettare niente di buono e, anzi, prepararsi a un periodo di carestia e di malattia.


I Benandanti operavano i loro poteri contro le influenze malvagie anche però nella vita di tutti i giorni. Curavano infatti le persone colpite da malocchio e da incantesimi collaborando con i guaritori della zona di riferimento, e avevano inoltre il potere di vedere i morti e ascoltare i loro messaggi.


Col passare degli anni le persone iniziarono a voler acquistare i servigi dei Benandanti, che ben presto diventarono molto potenti, ricchi e rinomati, e questa cosa fu praticamente l'inizio della loro fine.


Sul finire del 1500 vennero decretati eretici dalla Santa Inquisizione, e a nulla valsero i loro tentativi di difesa che consistevano nel proclamarsi forze del bene che agivano solo in nome della fede in Cristo contro la malvagità delle streghe e dei loro malefici.


La Chiesa, pur riconoscendo il ruolo positivo, non accettò questa distinzione continuando ad accusare i Benandanti di rifarsi a credenze pagane non ammissibili.


Per evitare le condanne della Chiesa, e per sviare la pressione costante su di loro, i Benandanti allora accusarono i contadini di compiere riti di stregoneria... tentativo vano che servì soltanto a far decadere la loro reputazione agli occhi del popolo.


I Benandanti con l'andar del tempo furono identificati dalla Chiesa come stregoni affiliati con il demonio e quindi perseguibili come idolatri eretici, e nonostante le prove portate a carico delle loro colpe, nessuno dei processi si concluse con un'esecuzione capitale dei Benandanti, ma la loro buona fama popolare si dissolse completamente.

Comments


Donazione
1 €
5 €
10 €
20 €
50 €
100 €
bottom of page