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Fonte della giovinezza


Fonte della giovinezza

La Fonte della giovinezza è una leggendaria sorgente strettamente collegata all'immortalità a e alla perenne gioventù, e appare prevalentemente nella mitologia medievale, oltre che in quella classica.


Leggenda vuole che la Fonte prenda origine da sorgenti situate nel giardino dell'Eden e che la sua acqua guarisca da malattie e ringiovanisca chiunque ci si bagni.


L'ubicazione della Fonte è sempre stata oggetto di discussione tra i vari popoli e le varie storie ed esistono numerosissime tesi a riguardo.


Una prima leggenda, narrata da Erodoto, parla di una fonte miracolosa situata in Etiopia, e questo perché gli abitanti dell'Africa centrale erano molto longevi e si cercava di spiegarlo in questo modo.


Nel "Romanzo di Alessandro", raccolta di racconti sulla vita di Alessandro Magno, si cita molto spesso una fonte d'acqua miracolosa, e nel racconto medio orientale e asiatico si parla di "Acqua della vita", una fonte raggiungibile solo dopo aver superato le Terre Oscure, un mitico tratto dell'Abcasia.


Alla lista di fonti miracolose di questo tipo si aggiunge anche la Piscina di Betzaeta, luogo raccontato nel Vangelo secondo Giovanni, e in cui Gesù guarisce un uomo colpito da paralisi.


La versione che però nel corso dei secoli ha trovato più riscontri sull'opinione pubblica è quella che vuole che la Fonte della giovinezza si trovi in Florida, territorio scoperto all'inizio del XVI secolo da Juan Ponce de León, esploratore spagnolo che parti dal nord di Cuba proprio alla ricerca della Fonte.


Gli scritti di Ponce de León indicano come parecchi avessero già tentato di scoprire la miracolosa fonte d'acqua prima di lui. Infatti racconta di come abbia preso spunto dal primo governatore di Porto Rico, che parti coi propri cartografi recandosi nell'arcipelago dei Caraibi, credendo che la Fonte fosse nascosta sulla cima di un monte invalicabile su di un'isola remota e perduta. Affascinato da questi racconti, Juan Ponce de León partì alla ricerca della Fonte, ma durante le sue esplorazioni scoprì però la Florida.


Nel 1575 Hernando Fontaneda, naufrago di una nave spagnola, diede credibilità al mito e aggiunse che León era sulla strada giusta, in quanto osservò che gli abitanti della odierna Florida usavano le acque del luogo attribuendo loro poteri curativi.


Versione confermata anche dallo storico Antonio Tordesillas, che sosteneva che gli indiani della Florida si recavano regolarmente alla Fonte per tornare giovani e avere figli, e testimoniava di come uomini anziani, per quanto malandati, tornavano dal pellegrinaggio giovani, forti e fertili.

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