Hel
- Alla scoperta del mito

- 13 mag
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Nella mitologia norrena, Hel è la dea dei morti, figlia di Loki e di Angrboda.
Hel viene descritta come una donna in qualche modo duplice: con metà viso nero o cadaverico e l'altra metà normale. Questo potrebbe rispecchiare l'iter della sua figura nella mitologia. Nei tempi più antichi, infatti, Hel fu la grande madre dea terra, che sfama gli affamati e dà loro ristoro, ma successivamente divenne molto simile ad un Plutone femminile e il suo regno divenne paragonabile all'Ade greco.
La sua nascita coincide con l'arrivo nel mondo dei vivi di dolore, sofferenza e malattie.
Quando Odino venne a sapere che si trattava della figlia del perfido ingannatore Loki, la bandì nel regno dei morti non caduti in battaglia e che non meritavano il Valhalla, che in seguito prese il suo nome.
La ragazza non fu affatto dispiaciuta della cosa, ne fu anzi contenta, e come ringraziamento donò a Odino una coppia di corvi: Huginn e Muninn.
Hel esce raramente dal suo regno, e quando lo fa porta in giro per Midgard morte e malattia. Si narra che al suo passaggio la gente si ammali immediatamente e a seconda del fatto che la dea abbia in mano un rastrello o una scopa ci saranno sopravvissuti o meno.
Grazie al fedele segugio Garmr custodisce l'entrata del regno dei morti e del Nastrond, luogo in cui dimorano le anime degli assassini, dei criminali e dei violenti, che verranno liberati solo nel giorno del Ragnarok quando salperanno sulla nave Naglfar (Nave di Unghie) per prendere parte alla battaglia finale.



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