Krasue
- Alla scoperta del mito

- 18 mag
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Creatura notturna del folclore di svariate nazioni del Sudest Asiatico, la Krasue si manifesta come una donna, molto spesso giovane e bellissima, con gli organi interni ben visibili che le penzolano appena sotto il collo.
Non possedendo la parte inferiore del corpo, lo spirito si muove fluttuando nell'aria e le sue rappresentazioni variano a seconda della leggenda e della relativa zona di appartenenza.
La gola viene infatti a volte descritta con un "normalissimo" collo, mentre in altre occasioni è visibile solo la trachea.
Gli organi sotto la testa di solito includono il cuore, lo stomaco e un tratto di intestino, che sta a enfatizzare la voracità dello spirito.
Proprio a causa del fatto che la sua leggenda si estende in tantissime nazioni, le origini dello spirito, e il modo in cui nasce, differiscono e si diramano in parecchie credenze.
In Thailandia le Krasue sono essere umani maledetti, spesso donne, che in vita hanno commesso peccati o azioni fraudolente, come aborto o omicidio, e che rinascono come appunto spiriti condannati a mangiare solo cibo crudo o andato a male e a essere perennemente affamati (tanto è vero che proprio in Thailandia si usa l'espressione "ingordo come una Krasue" per etichettare chi mangia troppo o troppo velocemente).
In altre tradizioni, tipo la cambogiana, si dice che gli spiriti nascessero da donne che tentavano di imparare la magia nera e sbagliavano qualche incantesimo, causando così la separazione tra parte superiore e inferiore del corpo.
Altro modo per diventare una Krasue è quello di mangiare cibo contaminato da saliva o brandelli di carne di Krasue.



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