Ekimmu
- Alla scoperta del mito
- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 1 min

Nella religione mesopotamica gli ekimmu erano un tipo di utukku (sottoclasse di demoni), considerati i fantasmi di coloro ai quali era stato negato l'ingresso nell'aldilà.
La causa di questo diniego poteva essere una morte violenta e improvvisa, o la mancanza di sepoltura, o una sepoltura non degna.
Gli ekimmu erano considerati vendicativi verso i vivi, e potevano possedere le persone se queste non rispettavano alcuni tabù, come ad esempio il divieto di mangiare carne di bue.
Si pensava che causassero malattie e ispirassero comportamenti criminali, ma la loro negatività poteva essere placata con rituali nei quali venivano loro simbolicamente offerti pasti tipici delle veglie funebri.
Completamente incorporei, gli ekimmu erano ritenuti spiriti del vento, capaci di risucchiare la vita dagli esseri umani, e in particolar modo dei giovani o dei dormienti.
Questa credenza ebbe un particolare credito fra gli Assiri, per i quali l'Ekimmu era molto temuto in quanto poteva penetrare, sotto un aspetto particolarmente sinistro, nelle case passando tranquillamente attraverso i muri e le porte.
Una volta insediatosi si prendeva beffa, insultando o facendo odiose boccacce, dei presenti, oppure, li sopprimeva appunto succhiando la loro vita.
Comments