Belle Gunness

Anche nota come Signora Barbablù, Belle Gunness è una delle serial killer più famose della storia, avendo ucciso quasi cinquanta persone verso la seconda metà del XIX secolo, e soprattutto riuscendo a farla franca.

Nata in Norvegia nel novembre del 1859, i suoi primi anni di vita sono circondati da mistero e speculazioni.

Si ritiene si sia trasferita negli Stati Uniti intorno al 1881 dopo essere stata aggredita in patria da un uomo. Aggressione che le fece perdere il bambino che portava in grembo, e che cambiò per sempre la personalità della ragazza.

Di un'altezza straordinaria per una dell'epoca (circa 1,83 mt), e di stazza notevole (91 kg), Belle si trasferì a Chicago dove incuteva timore e rispetto al solo passaggio.

Quasi tutti i suoi crimini ebbero un movente specifico: i soldi.

Uccise i suoi due mariti, e tutti i loro figli, oltre a innumerevoli fidanzati e corteggiatori con il solo scopo di incassare l'assicurazione sulla vita che i malcapitati avevano precedentemente stipulato.

Il primo marito, Mads Sorensen, venne ucciso avvelenato con stricnina e considerato errore casuale da parte del farmacista che gli aveva prescritto polvere per il raffreddore, mentre il secondo, Peter Gunnes (col quale si trasferì a La Porte, nell'Indiana), rimase vittima di uno "strano" incidente col tritacarne.

In seguito, Belle mise un annuncio su un giornale ("Donna attraente proprietaria di bella fattoria in ottime condizioni cerca uomo affidabile benestante scopo matrimonio") cercando di conquistare, e successivamente uccidere, emigranti norvegesi.

Belle non venne mai processata né tantomeno arrestata e morì nell'incendio doloso della sua fattoria nell'aprile del 1908.

In quell'occasione vennero alla luce circa una dozzina di cadaveri smembrati, tra cui quello di una donna e di due bambini mai identificati.

Inoltre, il corpo ritenuto di Belle venne ritrovato senza testa, ed era di corporatura molto più esile rispetto a quello della donna norvegese, cosa che lasciò supporre a tutti una messa in scena a tutti gli effetti.

Belle Gunness fu infatti avvistata parecchie volte successivamente alla sua presunta morte. Nel 1909 un cittadino di La Porte giurò di averla vista in casa dell'amica del cuore di Belle, Almetta Hay.

Dopo la morte di Almetta nella sua abitazione venne rinvenuto il teschio di una donna avvolto in un materasso. Si potrebbe dedurre che si trattasse dei resti del cranio appartenuto alla donna uccisa nell'incendio, ma non furono mai fatte indagini a tal proposito.