Akhlut

Nella mitologia Inuit, l'Akhlut è uno spirito che prende la forma sia di un lupo che di un'orca. Si tratta di una bestia spietata e pericolosa che vive negli oceani e nelle acque del Mar Artico.

Le sue tracce sono facilmente riconoscibili in quanto si tratta di impronte da lupo che partono dall'acqua, e all'acqua ritornano.

Nel folclore originale, l'Akhlut era una gigantesca orca che aveva il potere di trasformarsi in un altrettanto gigantesco lupo per cacciare sulla terraferma. Nell'arte tradizionale era appunto ritratta nel momento della trasformazione, e quindi presentava tratti caratteristici di entrambi gli animali.

L'origine della creatura è da ricercarsi nella leggenda di un uomo ossessionato dal mare, e che non riusciva ad allontanarsi da questo.

Costretto a tornare al suo villaggio natio, venne poi successivamente bandito proprio a causa di questa ossessione.

Esiliato e solo, l'uomo si unì a un branco di lupi, prendendone abitudini e sembianze. Ancora però l'ossessione per il mare lo assillava, quindi un giorno si gettò nell'acqua, e lì si trasformò in un'orca.

Ogni volta, però, che il suo desiderio di vendetta verso gli esseri umani prendeva il sopravvento, usciva dall'acqua per tornare a prendere le sembianze di lupo e attaccare chiunque gli si trovasse a tiro.

Addormentarsi in riva al mare, nei territori di caccia dell'Akhlut, equivale praticamente a un suicidio.