Il Mito della Creazione - Aztechi
- Alla scoperta del mito
- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 3 min

Secondo gli aztechi, all'origine di tutto c'era il vuoto, da cui emerse la prima divinità, ossia Ometeotl.
Ometeotl era il dio della dualità e generò quattro figli, che inizialmente avevano tutti il nome di Tezcatiploca. In seguito però le entità si differenziarono, presero nomi diversi e si assegnarono un punto cardinale e un colore a testa.
Il primo fu Quetzalcoatl, il serpente piumato, che prese il colore bianco e l'ovest, e controllava la luce e il vento
Il secondo fu Huitzilpochtli, dio della guerra, che prese il colore blu e il sud.
A est regnava invece Xipe Totec, di colore rosso, e dio dell'oro e dell'abbondanza.
A nord rimase Tezcatiploca, dio della notte e della magia, con il colore nero.
Queste quattro divinità decisero in pratica di comune accordo di donare ognuno qualcosa e di creare il mondo, ma ogni volta che creavano qualcosa, questo qualcosa veniva distrutto da un mostro marino primordiale che viveva nelle acque sospese nel vuoto: Cipactli.
Cipactli era di sesso femminile e dalle sembianze di gigantesco coccodrillo, che pare avesse fauci su ogni articolazione.
A uccidere Cipactli furono Quetzalcoatl e Tezcatiploca; quest'ultimo utilizzò il suo piede come esca per il gigantesco mostro. La bestia mangiò effettivamente il piede del dio (che per questo è sempre raffigurato senza un piede), ma nel mentre Quetzalcoatl iniziò a colpirlo senza sosta e infliggergli ingenti danni. La sofferenza e il dolore di Cipactli furono placati dalle altre due divinità, che fecero calare una pioggia magica sulla bestia per alleviarne gli ultimi istanti di vita. Dal corpo dilaniato di Cipactli fu creata tutta la Terra, un po' come accadde nel mito norreno.
Le quattro divinità crearono quindi la razza dei giganti, e in seguito diedero vita ad altre due divinità: Tlaloc e Acuecucyoticihuati (no, non mi è salito il gatto sulla tastiera ndr).
Da questo punto in poi parte il mito dei cinque soli.
A creare il primo sole fu Tezcatiploca, che creò un sole brillante solo per metà, quasi scuro, tuttavia i giganti continuarono a prosperare anche solo questo sole praticamente nero.
Quetzalcoatl, ingelosito dal fatto che il fratello avesse preso il primo sole, lo cacciò dal cielo e lo confinò nell'oscurità. Tezcatiploca, di rimando, inviò sulla Terra una schiera di giaguari che divorarono tutti i giganti, ponendo fine alla loro era.
Il ruolo di secondo sole venne di conseguenza preso da Quetzalcoatl, che divenne un sole brillantissimo, e nel frattempo sulla Terra venne creato il primo genere umano. Questi protouomini però invece di civilizzarsi diventavano via via sempre più simili alle creature selvatiche, e Tezcatiploca li trasformò quindi in scimmie. A Quetzalcoatl questa trasformazione non piacque e spazzò via le scimmie dalla Terra con uragani e diluvi. Poi, per protesta, abbandonò il ruolo di sole.
A diventare terzo sole fu Tlaloc, dio del mare, che però fu un sole negativo, visto che aveva appena subito il furto di sua moglie da parte del solito Tezcatiploca. Tlaloc fu un sole dal calore intensissimo, e il nuovo popolo di esseri umani iniziò a pregare Tlaloc affinché facesse piovere.
Tlaloc fece scendere la pioggia.
Di fuoco.
Il mondo fu ridotto in cenere e l'intero genere umano distrutto per l'ennesima volta.
Tlaloc venne deposto, e sostituito da Acuecucyoticihuati, che diventò il quarto sole.
La dea fu un sole buono e gentile, e l'umanità iniziò a prosperare in modo corretto, ma dopo alcune provocazioni di (indovinate chi?) Tezcatiploca, cominciò a piangere ininterrottamente fino ad allagare l'intero mondo.
Quetzalcoatl, per non far perdere all'umanità i progressi duramente conquistati, scese negli inferi e gettò sulle ossa degli umani il suo sangue (proveniente dal suo pene mozzato) e li riportò in vita, ponendo come quinto e ultimo sole Huitzilpochtli.
Huitzilpochtli è il sole dell'era ancora in corso, e tale era dovrebbe finire con un enorme terremoto.
Comments