Grande razza di Yith

Descritti nel racconto "L'ombra calata dal tempo" (1936) H.P. Lovecraft, gli esseri appartenenti alla Razza sono creature dalla forma di un immenso cono iridescente, con una testa fornita di tre occhi, e quattro arti estensibili terminanti in pinze o globi.

Comunicano tramite ticchettii e si spostano contraendosi con una sostanza vischiosa.

Grazie ai loro tre occhi riescono a vedere ampie sezioni visive, e sono dotati di una superba intelligenza a capacità mentali, come il potere in influenzare le menti o leggere interi libri in un sol secondo.

Vivono in media cinquemila anni e si nutrono di cibi vegetali o sintetici.

Provengono dal pianeta Yith, mondo con tre lune e con mari geotermicamente riscaldati.

Si riproducono tramite spore poste in contenitore sottacqua, ma data la loro longevità non hanno tanta necessità di riprodursi.

Non possiedono il senso del tatto e del dolore, e non si rendono conto di eventuali malanni che li colpiscono.

La loro città principale sulla Terra è Pnakotus, da qualche parte nel grande deserto di sabbia dell'Australia, contenente un'enorme biblioteca che racchiude i celebri "manoscritti pnakotici" che contengono cronache dettagliate della loro civiltà.