Erranti Dimensionali

Apparsi per la prima volta nel racconto "L'orrore nel museo" (1932) di Lovecraft e Heald, gli Erranti Dimensionali sono esseri cartilaginei che vivono nello stesso spazio trans-cosmico nel quale vive anche Yog-Sothoth.

Sono entità che emergono dai loro spazi dimensionali solo per partecipare a rituali, nutrirsi e cacciare. Proprio la caccia è la loro maggiore qualità, hanno infatti la capacità di spostarsi tra le dimensioni per spiare e prelevare le loro vittime grazie ai loro poteri ipnotici.

Hanno una pelle rigida e del colore simile a quello delle mummie, occhi spenti dall'aspetto inquietante e poderosi artigli legati ad arti snodabili addirittura a 180°.

Si materializzano di solito negli spazi chiusi per non lasciare alcuna possibilità di fuga alle loro vittime.